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Luca D'Ambrosio

Il concerto più bello della mia vita

Mi mancheranno le tue telefonate, i tuoi messaggi, le tue invenzioni, i tuoi proverbi, la tua cucina, il tuo amore per la natura e per gli esseri più deboli e indifesi.

Caro padre,

non credo di essere stato il figlio ideale, ma sappi che ti ho amato tantissimo.

Ora che non ci sei più il mio cuore è distrutto. Dilaniato. Sento soltanto un vuoto immenso, infinito, come l’universo in cui adesso starai sicuramente viaggiando.

So benissimo che non sarà per niente facile ripartire, ma cercherò di farlo con forza e coraggio, facendo tesoro dei tuoi insegnamenti per il resto della mia vita.

Sono convinto che un giorno mi sveglierò da questo incubo e ci abbracceremo nuovamente.

Per ora posso solo dirti che mi manchi come l’aria.

Mi mancheranno le tue telefonate, i tuoi messaggi, le tue invenzioni, i tuoi proverbi, la tua cucina, il tuo amore per la natura e per gli esseri più deboli e indifesi.

Mi mancherà anche la tua testardaggine.

Mi raccomando, papà, riposa in pace e fai buon viaggio. E non preoccuparti, alla prima occasione ti restituirò quel 45 giri dei Beatles che comprasti nel ’65 a Londra.

Ti amerò per sempre, ricordartelo.

Sei stato il concerto più bello della mia vita.

Tuo figlio Luca

PS
Questa è una delle ultime foto che ti ho fatto. Tu e mamma, come al solito, vi tenevate per mano.

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