I Dry Cleaning pubblicheranno Secret Love il 9 gennaio 2026. Prodotto da Cate Le Bon, l’album nasce da un processo collettivo sviluppato tra Londra, Chicago, Dublino e la Valle della Loira, unendo spoken word e rock d’avanguardia in modo coerente e misurato.
Dry Cleaning (press photo)
Secret Love è il nuovo album dei Dry Cleaning, in uscita il 9 gennaio 2026. Prodotto da Cate Le Bon, il disco nasce da un processo profondamente condiviso, costruito in sala prove e sviluppato attraverso spazi diversi, ognuno determinante per il risultato finale. Il progetto conferma l’unità creativa del gruppo e rafforza il dialogo indissolubile tra musica e parola.
Secret Love prende forma negli spazi di prova di Peckham, nel sud di Londra. Tutti i membri della band partecipano alla scrittura e all’esecuzione: Florence Shaw alla voce, Tom Dowse alla chitarra, Nick Buxton alla batteria e Lewis Maynard al basso.
Il metodo è diretto e reattivo, basato sull’ascolto reciproco e sulla costruzione simultanea di testi e strutture musicali. Nei Dry Cleaning, liriche e suono non esistono come elementi separati, ma come un unico organismo creativo.
Dopo l’album precedente Stumpwork, il nuovo lavoro evolve attraverso sessioni molto diverse tra loro. A Chicago, presso lo studio The Loft di Jeff Tweedy, il gruppo attraversa fasi di consolidamento. A Dublino, negli spazi dei Sonic Studios, le registrazioni con Alan Duggan e Daniel Fox dei Gilla Band assumono un carattere più intenso e improvviso. Il percorso si conclude al Black Box nella Valle della Loira, con Cate Le Bon, sfruttando le specificità acustiche di ogni ambiente. Ogni luogo contribuisce a modellare il suono finale dell’album.
Con Secret Love, i Dry Cleaning si collocano nel territorio dell’avanguardia rock. Il disco intreccia riferimenti al punk e all’hardcore statunitense dei primi anni Ottanta, filtrati da tensioni ossessive e da un approccio asciutto alla forma. Emergono influenze che spaziano tra rock ruvido, stoner rock, no wave giocoso e momenti più rarefatti di fingerpicking pastorale. La voce di Florence Shaw, misurata e precisa, si inserisce con naturalezza nei paesaggi sonori, richiamando una tradizione di spoken word che guarda a Laurie Anderson e a Sue Tompkins dei Life Without Buildings.
Secret Love rappresenta la sintesi più matura dei legami personali che tengono insieme i Dry Cleaning. L’album restituisce l’idea di una band che cresce attraverso la fiducia reciproca, trasformando le relazioni in materia musicale. Il risultato è un lavoro compatto, in cui ogni scelta appare necessaria e coerente con l’identità del gruppo.
Con Secret Love, i Dry Cleaning firmano un album che rafforza il loro percorso artistico, senza fratture né concessioni superflue. La forza del disco risiede nella sua costruzione collettiva e nella capacità di rendere inseparabili suono, parola e relazione umana, confermando il gruppo come una delle realtà più attente alla forma e al processo creativo. (La redazione)
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