Audition di Takashi Miike è uno dei più noti cult del genere thriller. Un film incredibile, coinvolgente e da togliere il fiato. Un racconto indelebile che entra sotto pelle.
Il vedovo Aoyama decide di risposarsi. Insieme a un produttore cinematografico, organizza una finta audizione per trovare una compagna. La timida Asami cattura la sua attenzione e sarà l’inizio di un incubo. Una crudele parabola dell’isolamento sociale, dell’abisso che esiste tra uomini e donne.
Il regista, Takashi Miike, è considerato uno dei cineasti giapponesi più talentuosi e originali di sempre. Come dimostra Audition, Miike non ha paura di essere diretto e coraggioso, di punzecchiare, provocare lo spettatore, sconvolgerlo. Dopo la visione di uno dei suoi film si esce cambiati e arricchiti da un’esperienza cinematografica assolutamente unica. Chi ama la settima arte non può non conoscere questo autore. (La redazione)
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