Il percussionista indiano Trilok Gurtu ha pubblicato il nuovo album One Thought Asway per Jazzline, uno dei migliori esempi di jazz contemporaneo, influenzato da worldwide music e elettronica
Nel corso della sua carriera Trilok Gurtu ha suonato con mostri sacri come Don Cherry, Jan Garbarek, John McLaughlin, Joe Zawinul e Pat Metheny, oltre ad avere collaborato con musicisti italiani del livello di Ivano Fossati, Marina Rei, Pino Daniele, Peppe Consolomagno e con il noto dj e produttore Robert Miles, con cui nel 2004 ha pubblicato l’album Miles Gurtu.
Il disco è stato co-prodotto da Carlo Cantini e all’interno troviamo anche una delle ultime collaborazioni realizzate dall’eterno amico Robert Miles.
Gurtu e Miles avevano registrato nel 2017 la traccia No Fear Suite, poi finita dal solo Gurtu nell’estate del 2022 per il nuovo album.
Il nuovo album è opera di Gurtu al 100%, differente da quanto fatto come turnista o sui dischi precedent, dove era sempre presente qualcuno pronto a dirgli come arrangiare un brano o cosa cambiare.
Gli unici collaboratori esterni con cui Gurtu si è confrontato sul materiale del nuovo album sono i produttori Joachim Becker e Carlo Cantini, già al lavoro per il suo precedente album su Jazzline, God is a Drummer del 2020. (La redazione)
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