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Il debutto di Stevie Jones, alias Sound of Yell, tra psichedelia acustica, folk e jazz.

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Musicalmente versatile, estremamente dotato: questi sono gli aggettivi che meglio descrivono Stevie Jones, in arte Sound of Yell. Uno stile che si muove agilmente tra generi diversi, psichedelia acustica, folk, jazz, improvvisazione e che lascia all’ascoltatore completa libertà di scelta. Il suo debutto Brocken Spectre, primo album interamente scritto, arrangiato e prodotto dallo stesso Jones e pubblicato lo scorso novembre 2014 dalla Chemikal Underground, non delude certo le aspettative. Il disco si avvale di preziose collaborazioni, tra cui Steve Jackson (Belle and Sebastian, in questo caso suona l’armonica), Norman Blake (Teenage Fanclub, alla voce), Alex Neilson (Trembling Bells, batteria e percussioni), Aby Vuillamy (sega musicale, voce) e Kim Moore (viola e voce). Il risultato è irresistibile, ipnotizzante, allo stesso tempo rinvigorente e calmante. Basti ascoltare il singolo Scuttling per avere un’idea di quello che andremo ad ascoltare. (Fonte: Audioglobe)

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