Il 25 agosto 2025 celebra i 50 anni di “Born to Run”, il capolavoro di Bruce Springsteen che trasformò il Boss in icona mondiale del rock. Con i suoi testi poetici e l’energia della E Street Band, l’album catturò i sogni e le speranze di una generazione, diventando un classico immortale della musica americana.
Bruce Springsteen (ph. Eric Meola)
Il 25 agosto 2025 è il cinquantesimo anniversario di Born to Run, il terzo album in studio di Bruce Springsteen, pubblicato nel 1975 dalla Columbia Records. Considerato il disco che ha lanciato il “Boss” nel panorama rock internazionale, Born to Run è ancora oggi riconosciuto come una pietra miliare della musica, capace di raccontare sogni, fughe e inquietudini di un’intera generazione.
Dopo i modesti risultati dei primi due album, Springsteen decise di realizzare un disco che potesse portarlo al grande pubblico. Lavorò con la E Street Band per oltre un anno, cercando di emulare la produzione densa e avvolgente del Wall of Sound di Phil Spector. La registrazione fu lunga e complessa: solo per la title track ci vollero sei mesi. Il risultato fu un album che mescolava rock and roll, pop, R&B e folk rock, capace di unire energia esplosiva e testi poetici, in cui autostrade, viaggi e notti d’estate diventavano metafore di libertà e speranza.
Oltre alla musica, anche la copertina di Born to Run è entrata nella storia: lo scatto in bianco e nero di Eric Meola, che ritrae Springsteen appoggiato al sassofonista Clarence Clemons, è oggi una delle immagini più iconiche del rock. Supportato da una massiccia campagna promozionale, l’album raggiunse la terza posizione nella classifica Billboard e conquistò pubblico e critica. Inserito nel 2003 nel National Recording Registry e al 21° posto della lista dei 500 migliori album di tutti i tempi di Rolling Stone (2020), il disco continua a essere celebrato come un’opera fondamentale.
Cinquant’anni dopo la sua uscita, Born to Run resta molto più di un album: è il manifesto di una generazione che cercava una via di fuga, un inno al desiderio di libertà e al coraggio di inseguire i propri sogni. Un capolavoro che non invecchia, e che conferma Bruce Springsteen come uno dei narratori più autentici della musica americana. (La redazione)
✓ MUSICLETTER.IT © Tutti i diritti riservati - 23 Agosto 2025