Teho Teardo Plays Twin Peaks and Other Infinitives: il nuovo album in uscita il 31 ottobre 2025

Il 31 ottobre 2025 esce Teho Teardo Plays Twin Peaks and Other Infinitives, nuovo album del compositore con Stefano Bollani, Abel Ferrara e Keeley Forsyth. Il disco esplora melodie tra natura e memoria e sarà presentato nei concerti di Torino, Roma e Parma.

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Il 31 ottobre 2025 esce Teho Teardo Plays Twin Peaks and Other Infinitives, il nuovo album del compositore Teho Teardo. Il disco vede la partecipazione di artisti di rilievo come Stefano Bollani, Abel Ferrara, Keeley Forsyth e numerosi altri musicisti. L’opera segna un ulteriore passo nel percorso artistico di Teardo, che continua a muoversi tra ricerca sonora, composizione contemporanea e contaminazioni interdisciplinari.

Concerti di presentazione

Teho Teardo presenterà i brani del nuovo album in tre concerti speciali: il 14 ottobre 2025 a Torino, nell’ambito di Torino Spiritualità; il 29 ottobre 2025 al MAXXI di Roma; e il 31 ottobre 2025 a Parma, al Complesso monumentale della Pilotta, per il festival Il Rumore del lutto. Nello stesso contesto parmense, il 18 ottobre 2025, Teardo si esibirà anche con Blixa Bargeld, proseguendo una collaborazione artistica ormai consolidata.

Un viaggio tra suoni e verbi all’infinito

Infinitives fa riferimento ai verbi all’infinito, da poter declinare per affrontare il momento complesso che stiamo vivendo. Le composizioni di Teardo nascono da frammenti melodici appartenenti a epoche e autori diversi – Barbara Strozzi, Henry Purcell, Johann Sebastian Bach, Angelo Badalamenti – e vengono reinterpretate in un nuovo contesto armonico. Questi frammenti, come melodie sospese nell’aria, si intrecciano con registrazioni ambientali effettuate di notte nei boschi al confine tra Italia e Slovenia. L’esperienza sonora diventa esplorazione di equilibrio e percezione, in cui versi di uccelli, vento e rumori naturali si fondono con elementi musicali di diversa provenienza.

Collaborazioni e ricerca musicale

Nel processo creativo, un ruolo centrale è stato svolto dal pianista Stefano Bollani, che ha contribuito con la sua sensibilità alla ricerca timbrica e armonica del progetto. Le voci di Keeley Forsyth, Abel Ferrara e del giovane Vito Bondanese aggiungono ulteriori sfumature emotive all’album, completando un lavoro collettivo che unisce esperienze e linguaggi differenti. Il risultato è una musica che non si limita a rielaborare temi noti, ma li trasforma in una nuova dimensione espressiva, dove ogni frammento diventa verbo, gesto, possibilità.

Temi, ispirazioni e contesto

I riferimenti a Twin Peaks e al compositore Angelo Badalamenti non sono solo omaggi, ma parte di una riflessione più ampia sul modo in cui le melodie attraversano il tempo e si rigenerano. I brani conducono l’ascoltatore in uno spazio in bilico tra memoria e scoperta, dove la distinzione tra artificio e natura, illusione e verità, si fa sempre più sottile. Come sottolineato nelle note di copertina scritte da Paolo Pecere, il viaggio musicale di Teardo suggerisce la possibilità di usare le mappe per raggiungere luoghi che non esistono ancora, trasformando l’ascolto in un’esperienza di esplorazione sensibile.

Un anno di riconoscimenti e nuove collaborazioni

L’uscita di Teho Teardo Plays Twin Peaks and Other Infinitives si inserisce in un periodo di intensa attività per l’artista. Teardo ha recentemente partecipato alla 82ª Mostra del Cinema di Venezia con le colonne sonore del film Ammazzare Stanca. Autobiografia di un assassino di Daniele Vicari e della serie Portobello di Marco Bellocchio, dedicata al caso giudiziario di Enzo Tortora e in uscita nel 2026 su HBO. In parallelo, Teardo ha firmato le musiche per la sfilata di Mugler alla Paris Fashion Week, proseguendo il suo percorso nel dialogo tra musica e moda, già avviato con le collaborazioni per Sportmax.

Conclusione

Con Teho Teardo Plays Twin Peaks and Other Infinitives, il compositore esplora nuove forme di espressione, in bilico tra sperimentazione sonora e introspezione poetica. Il disco rappresenta una tappa significativa di una ricerca che unisce natura, memoria e linguaggio musicale, offrendo un’esperienza di ascolto che invita alla riflessione e alla scoperta. (La redazione)

✓ MUSICLETTER.IT © Tutti i diritti riservati - 13 Ottobre 2025