Metibla nasce nel 2003 come one-man band del videomaker Riccardo Ponis (autore, tra gli altri, dei videoclip di Kardia, Inferno…) che, crogiolandosi nella tristezza esistenziale e nei primi accenni di una sociopatia che peggiorerà negli anni a venire, dà vita a composizioni difficilmente catalogabili, ma sempre tristi, come evidenziano i 5 brani dell’introvabile mini-debut autoprodotto “Paraphernalia”. Il suo fido amico Paolo Alvano, già membro dei Kardia e grande intenditore di cose belle, rimane estasiato dalle composizioni di Riccordo Ponis e decide di aiutarlo contribuendo a rendere, se possibile, ancora più triste la musica del suo sodale. Inizia così a collaborare assiduamente con Riccardo, che andrà a lavorare per riuscire a pagare metà della registrazione di dieci brani del suo debut album. Durante la registrazione all’Hombre Lobo studio, V Fisik, un altro estimatore di cose belle nonché chitarrista degli Inferno e producer di tante band underground romane, si unisce al progetto diventando il batterista della band e chiama il mitico Mario “The Phoenix” Sestili al basso. Il progetto Metibla, diventa così una band a tutti gli effetti e, ultimate le registrazioni, Riccardo, fa la scelta più ovvia: attende 3 anni prima di stampare il disco; è così che finalmente, oggi, “” viene presentato al pubblico in tutto il suo splendore electro rock fieramente idiota. (Fonte: Sandro / Promorama)
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