Lounge exotica e grooves cinematici nella colonna sonora “L’ocèan de toi” di Lance Ferguson

Lance Ferguson, chitarrista e compositore di base a Melbourne, è un uomo dai molteplici talenti, e probabilmente, personalità, almeno a giudicare dai tanti progetti e formazioni di cui fa parte. Dal gruppo funk The Bamboos, all’ensemble spiritual jazz Menagerie, fino al duo disco-rock The Ferguson Rogers Process o i suoi progetti solisti, tra cui due edizioni della collezione di cover Rare Groove Spectrum,ogni incarnazione rivela una nuova sfaccettatura.

Per la sua più recente avventura, Ferguson si è dilettato non solo nella composizione di 9 brani per la nuova colonna sonora del misterioso film francese del 1981 L’ocèan de toi, pensato perduto per sempre ma recentemente ritrovato, restaurato, e pronto a vedere finalmente la luce del sole, ma anche, molto probabilmente, nella stesura di questo retroscena. 

Sospettiamo, infatti, che non ci sia nessun thriller romantico francese del 1981 dal titolo L’ocèan de toi, nessun elusivo regista dal nome di LeroiAlarie che è scappato con l’unica copia della pellicola a fine riprese a causa di dissapori con la produzione, e che sia tutta una elaborata sceneggiatura intesa a creare l’universo semantico in cui abita questo ‘concept album’.

Nonostante la tante parole spese per descrivere il fantomatico film nelle note promozionali del disco, è la musica che inevitabilmente cattura l’attenzione, con un misto di lounge-exotica, funk languido, e grooves cinematici che vanno dalla Balearica TheSwimming Pool, al pop sognante della titletrack L’océan de toi, fino a sfiorare il lofi hip hop come in Green Eyes. 

Se non dovesse esistere un film tal titolo L’ocèan de toi, poco importa, le musiche di Lance Ferguson sono abbastanza suggestive da evocare immagini e ambientazioni, il resto può farlo l’immaginazione dell’ascoltatore. (Adaja Inira)