A quasi un anno di distanza dalla sua realizzazione e prima distribuzione artigianale “fra parenti e amici”, vede una vera e propria data di uscita “Il Giorno dei Mobers” dei French Kiss & Aloha Aloha Beach, distribuito da Ansaldi Records, label fondata da Steno, voce e mente della storica band punk bolognese Nabat. La nuova versione del cd, contraddistinta da una grafica nuova accattivante e provocatoria allo stesso tempo, contiene i brani originali più i remix del dj – producer Goku. Il disco trasporta l’incauto ascoltatore nel catastrofico (o catastro – fìco) universo della band nata e cresciuta in quel di Bologna, che ci racconta com l’arrivo sulla terra degli alieni Mobers abbia per assurdo migliorato le cose. Un trip surreale ma non troppo, fra sonorità difficilmente inquadrabili in un genere specifico; sprazzi di funky, accenni di folk, radici di punk e di liscio romagnolo fino alla techno. Un susseguirsi di canzoni che si interrompono quasi fra loro, in cui il gruppo affronta i temi scottanti della società degradata del 2012; dall’omologazione apatica (Il tatuaggio sulla pelle) fino all’amore non corrisposto verso se stessi (La ballata della pippa venuta male), dall’odio per il diverso e l’esaltazione della violenza (Io sono un figo) alle forme di devianza più inconsuete e malate (Sifone dubidù). Temi molto difficili, affrontati con pungente ironia, forse a tratti scomoda. Incompresa genialità, autolesionismo e rock’n roll si alternano in maniera convulsa, avendo come unico filo conduttore il piacere di crogiolarsi nella decadenza e accettare la fine del mondo con insensata e spensierata gaiezza. (Fonte: Ansaldi Records)
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