Quando e in che modo riprenderanno i concerti?

Siamo di fronte a un cambiamento epocale che non esime nessuno, ma che – allo stato attuale – penalizza soprattutto quelle attività lavorative incentrate prevalentemente sul contatto fisico e sull’aggregazione.

La pandemia da Covid-19 ha purtroppo trasformato il nostro modo di vivere la quotidianità. È evidente quindi che, fino a quando il virus non verrà debellato, saremo costretti a conviverci nella maniera più “naturale” e “serena” possibile, adottando opportune e necessarie misure di prevenzione e protezione come il distanziamento sociale, i guanti, le mascherine…

Siamo di fronte dunque a un cambiamento epocale che non esime nessuno, ma che – allo stato attuale – penalizza soprattutto quelle attività lavorative incentrate prevalentemente sul contatto fisico e sull’aggregazione.

Ed è proprio alla luce di quest’ultima riflessione che ci domandiamo: “Che fine faranno i concerti?”. E per concerti non intendiamo ovviamente quelli del tipo “Stasera suono in diretta streaming”, quantunque possa essere un’esigenza lecita.

Per concerti intendiamo quelli in cui puoi vedere dal vivo o addirittura incontrare i tuoi artisti preferiti, ma soprattutto dove puoi anche cantare e ballare in piena libertà con persone che fino a ieri non avevi mai visto.

A oggi, purtroppo, l’unica cosa che sappiamo è che stiamo ricevendo numerosi comunicati stampa di concerti annullati o riprogrammati (se tutto andrà bene) per il 2021. E questo vuol dire perdita di lavoro per l’intero indotto: dall’artista al facchino.

Come redazione di un sito che da 15 anni a questa parte fa dell’informazione musicale e culturale il suo perno centrale, ci viene naturale chiederci: “Quando e in che modo riprenderanno i concerti? Quali saranno le alternative o i palliativi?”

Quesiti e preoccupazioni che ovviamente vanno estesi a tante altre attività culturali e ricreative quali, per esempio, teatro, cinema, festival e spettacoli vari, pur rendendoci conto che non sia affatto facile trovare una soluzione in questo preciso momento storico. Ma i nostri dubbi sono più che leciti. (La redazione)

Se vuoi segnalarci un errore o dirci qualcosa, utilizza questo form. Se invece ti piace quello che facciamo, clicca qui e supportaci con una piccola donazione via PayPal, oppure acquista su Amazon il nostro utile quaderno degli appunti. Grazie.