«Mother Afrika», il nuovo album di Roberto Zanetti 4Tet

Le origini del jazz, l’amore per l’Africa, un omaggio a figure femminili come Rosa Parks, Katherine Johnson, Nina Simone. Scritto durante il lockdown, il settimo disco del compositore e pianista veneto è un abbraccio all’umanità. Ottimi musicisti e un tour di presentazione che parte dalla Sicilia.

Un sogno, una dedica, un impegno artistico e umano quello di Roberto Zanetti, compositore e pianista veneto, che presenta il suo settimo album Mother Afrika

Un sogno, una dedica, un impegno artistico e quindi umano quello di Roberto Zanetti, compositore e pianista veneto, che presenta il suo settimo album Mother Africa. 

Roberto Zanetti

Un concept album con una forte vena civile, un racconto musicale di storie afro-americane al femminile: la forza di Wilma Rudolph, il coraggio di Rosa Parks, la genialità di Katherine Johnson, lo straordinario talento di Nina Simone.

Sono convinto che la cultura afroamericana sia la radice della musica del XX e XXI secolo. Ho cercato di renderle omaggio attraverso la forma del call and response, che era all’origine dei primi canti africani, che si sono poi sviluppati attraverso i gospels, gli spirituals, il blues, il funk fino ad arrivare alle nuove forme espressive contemporanee. Ho elaborato per Mother Afrika una scrittura e una pronuncia attuale e orecchiabile.

Roberto Zanetti

La ricca attività artistica del compositore e performer Roberto Zanetti si contraddistingue per la coesistenza delle culture sia classica che jazz, dalle quali scaturiscono sia una contrastante corrispondenza, sia una pacifica discordanza. 

Anche per questo settimo album i suoi compagni di viaggio sono Massimo ChiarellaLuca Pisani e Valerio Pontrandolfo. (La redazione)

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