Il punk raccontato da Bacciocchi

Il punk è stato, senza alcun dubbio, uno dei momenti di maggior rinnovamento a livello musicale, sociale e di costume del Novecento.

Pubblicato da

Con il libro Punk. Born to lose, edito da Diarkos, il musicista, scrittore e blogger Antonio Bacciocchi attraversa la storia del punk da una prospettiva inedita, unendo alla competenza enciclopedica del critico musicale gli aneddoti e le esperienze personali di protagonista delle scene.

Il punk è stato, senza alcun dubbio, uno dei momenti di maggior rinnovamento a livello musicale, sociale e di costume del Novecento. Sia che lo si consideri una semplice evoluzione di situazioni già in essere o un effimero evento passeggero, non si può negare che sia comunque stato un deflagrante punto di rottura con il passato. Ha infatti influenzato milioni di ragazze e ragazzi in tutto il mondo, contribuendo, in maniera decisiva, a rivoluzionare – forse per l’ultima volta – il rock inteso nella sua più ampia accezione.

La progressiva musealizzazione lo ha depotenziato di ogni aspetto sovversivo, rendendolo una semplice, ennesima, corrente musicale a cui è correlata una ben precisa estetica. Per molte e molti è rimasto, invece, un’attitudine con cui affrontare la vita e la sua difficile quotidianità. E di questo, noi gliene saremo per sempre grati. (La redazione)

Se vuoi segnalarci un errore o dirci qualcosa, scrivici a musicletter@gmail.com. Se invece ti piace quello che facciamo, clicca qui e supportaci con una piccola donazione via PayPal, oppure acquista su Amazon il nostro utile quaderno degli appunti o qualsiasi altro prodotto. Infine, puoi aquistare un qualsiasi biglietto su TicketOne e anche seguirci su Telegram. Grazie

✓ MUSICLETTER.IT © Tutti i diritti riservati - 11 Novembre 2020

MUSICLETTER.IT

Musica, cultura e informazione (dal 2005)