«Ira» è il nuovo album di Iosonouncane. Il frutto di un lavoro estenuante durato 5 anni

Uscirà il 14 maggio per la rinata etichetta Numero 1 (distribuzione Sony), che affiancherà La Famosa Etichetta Trovarobato, il nuovo album di Jacopo Incani.

Con le sue 6 tracce e una suite di 38 minuti, Die del 2015 è il disco di Jacopo Incani che più ha caratterizzato la scena musicale indipendente italiana nello scorso decennio.

Il 14 maggio prossimo, il musicista e cantautore sardo torna con un muovo lavoro discografico dal titolo Ira, composto da17 tracce per la durata complessiva di 1 ora e 50 minuti.

La copertina di Ira ritrae un uomo nudo. Cosa rappresenta impareremo a conoscerlo, a supporlo, a immaginarlo con l’ascolto del disco. Per il momento il messaggio è chiaro, nessuna concessione al nostro tempo.

Ira è il frutto di un lavoro estenuante che ha attraversato un arco temporale di circa cinque anni. Un disco che, partendo da circa 15 ore di bozze e provini, Jacopo Incani ha scritto e arrangiato in ogni singola parte, nota, accento.

Ira non sarebbe però stato possibile senza i musicisti che lo hanno accompagnato e sostenuto in questo lungo lavoro, e sulle specificità dei quali sono state  modellate strutture, arrangiamenti, timbri: Serena LocciSimone CavinaMariagiulia Degli AmoriFrancesco BologniniSimona NoratoAmedeo Perri.

Ancora una volta Iosonouncane ha voluto condividere la produzione artistica del disco con Bruno Germano(La redazione)

Se vuoi segnalarci un errore o dirci qualcosa, utilizza questo form. Se invece ti piace quello che facciamo, clicca qui e supportaci con una piccola donazione via PayPal, oppure acquista su Amazon il nostro utile quaderno degli appunti. Grazie.