✓ MUSICLETTER.IT è un sito indipendente di musica, cultura e informazione fondato e diretto dal 2005 da Luca D'Ambrosio
Categorie: Articolo

The Smiths – Strangeways, here we come (1987)


Dopo cinque anni, tre album e una raffica spietata di singoli, la storia della più influente band inglese si incrina, lacerandosi assieme ai rapporti umani ed artistici tra Morrissey e Marr. E tra loro due e gli altri. Andy Rourke viene invitato a lasciare il gruppo, senza venire interpellato. Una fredda sera di Marzo trova un bigliettino appiccicato sul finestrino della sua auto, firmato da Morrissey in persona: “ti comunico che hai appena lasciato gli Smiths. Addio e buona fortuna”. Gli Smiths annegano e per la prima volta hanno bisogno di aiuto. Chiamano dapprima Craig Gannon, poi Roddy Frame che declina l’offerta, infine Ivor Perry. Ma non c’è niente da fare: l’ammiraglia del pop inglese sta affondando e nessuno è in grado di salvarla. Quando esce il loro ultimo, quarto album, è già una carena arrugginita in fondo all’Oceano. Questo senso ineluttabile e greve di fine del viaggio incombe su questo loro canto del cigno. I started something I couldn‘t finish ammette Moz in uno dei titoli più lapidari di un disco che suona un po’ ovunque come un epitaffio, come una disfatta e che tratteggia nella bellissima Paint a vulgar picture tristi presagi di sciacallaggio commerciale puntualmente rispettati già pochi mesi dopo con la pubblicazione del live “Rank”. Musicalmente Strangeways prosegue l’evoluzione stilistica della band di Manchester. Il jingle jangle di Johnny Marr, già parzialmente tradito su Meat is Murder e The Queen is dead è qui completamente cancellato, travolto da un desiderio vivido di mutazione che potrebbe sembrare anche paradossale e irragionevole vista la crisi comunicativa che asserraglia il gruppo. E invece è sintomatica di questi nuovi (dis)equilibri che stanno sbranando il gruppo. Strangeways si muove infatti mettendo a nudo un suono sovente affrancato dalle eleganti fogge chitarristiche di Marr. Johnny Marr che qui non è più il chitarrista degli Smiths ma il Brian Jones degli Smiths. È lui che, in complicità con Stephen Street, sperimenta arrangiamenti inediti, (sassofoni, archi, pianoforti, armonica, sintetizzatori, addirittura una drum machine), profetizzando egli stesso una strada inedita in cui il suo ruolo, tuttavia ancora enorme, diventa meno caratterizzante e rappresentativo dal punto di vista stilistico. La sua impronta diventa più audace ed eclettica ma anche meno costrittiva in termini di carattere musicale. È come se Marr aprisse le gabbie e lasciasse gli Smiths liberi di disfarsi del suo ingombro. Stanno mentendo, tutti. Mentre ci lasciano in mano le ultime pagine della più bella favola pop degli anni Ottanta, stanno già scrivendo acide e rancorose parole di commiato. “Non sarò con te / Non sarò con te / Ci vedremo prima o poi / Ci vedremo da qualche parte, caro.” (Franco Dimauro)

Se vuoi segnalarci un errore o dirci qualcosa, scrivici a musicletter@gmail.com. Se invece ti piace quello che facciamo, clicca qui e supportaci con una piccola donazione via PayPal, oppure acquista su Amazon il nostro utile quaderno degli appunti o ancora qualsiasi altro prodotto. Grazie.

MUSICLETTER.IT © Tutti i diritti riservati - 21 Agosto 2011

MUSICLETTER.IT

Musica, cultura e informazione (dal 2005)

Articoli recenti

  • Articolo

Il giovane Berlusconi: la docuserie su Netflix

La serie, in uscita in Italia l'11 aprile 2024, rappresenta un'opportunità unica per i telespettatori… Leggi di più

29 Marzo 2024
  • Articolo

50 anni del Premio Tenco. Aperte le candidature per le Targhe Tenco 2024

Quest’anno il Premio Tenco, celebra l’importante traguardo dei 50 anni. Aperte fino al 31 maggio… Leggi di più

29 Marzo 2024
  • Articolo

Fatboy Slim: il Re del Big Beat dal vivo in Italia

Il DJ e producer inglese è pronto a regalare al pubblico italiano due serate indimenticabili. Leggi di più

28 Marzo 2024
  • Articolo

Alcune delle canzoni più belle ed epocali della popular music

La popular music (o musica popolare contemporanea) è piena zeppa di canzoni belle ed epocali.… Leggi di più

28 Marzo 2024
  • Articolo

Cantare il blues, le migliori canzoni di sempre

Scopri le migliori canzoni di blues di sempre: un viaggio tra classici e innovazioni. Leggi di più

28 Marzo 2024
  • Articolo

Eric Clapton e Lory Del Santo, una storia di amore e tragedia

Quella tra il musicista Eric Clapton e l'attrice e showgirl Lory Del Santo è stata… Leggi di più

28 Marzo 2024