Si festeggia domani, sabato 23 aprile 2022, il Record Store Day, la giornata dei negozi indipendenti di dischi che è una vera e propria celebrazione del formato musicale più iconico: il vinile, al centro della manifestazione globale che quest’anno spegne quindici candeline.
La festività – così come scrive in una nota stampa la FIMI – sugella una fase di ottima salute per il segmento fisico, che nel 2021 ha segnato una crescita del 37.9% ricoprendo una quota di mercato del 16.6%.
In particolare, è proprio il vinile a proseguire il trend di costante crescita: dopo aver superato i CD all’inizio del 2021, ha confermato il suo exploit con quasi il 79% di incremento, pari a quasi 27 milioni di euro.
Nell’era dello streaming dominante, sono aumentati in realtà anche i ricavi da altri formati fisici: come il CD, che è cresciuto del 10,6% – il dato resta tuttavia al di sotto del 2019 – e le musicassette, tornate a generare ricavi in salita del 245%.
In tale ottica è stato fondamentale il Bonus Cultura di € 500 per i neo diciottenni, il cui impatto è arrivato a rappresentare oltre 21 milioni di euro per il comparto. (La redazione)
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